Gli insetti sono molesti, danno fastidio? Senza gli insetti siamo noi a rischiare l’esistenza. Stanno sparendo difatti gli impollinatori a cominciare dalle api da miele. Le scacciamo, pungono a tradimento, ma senza di loro si interromperebbe la rete di relazioni che tiene insieme gli ecosistemi, con ripercussioni a cascata sulla vita animale, vegetale ed umana. In una guerriglia silenziosa dichiarata con pesticidi, erosione degli habitat, accumulo di metalli pesanti, diffusione delle monoculture. E la ripercussione sulle struttura cerebrali di api e bombi si ha anche sui cristiani modificandone il comportamento. Alle api dedichiamo questo componimento.
LE API
Nere e gialle le strisce
lungo il corpo peloso
una lancia nascosta.
Architette esemplari
dagli esagoni perfetti
sono in lenta agonia.
Alveari disertati
malattie, pesticidi
calabroni alieni
muore nelle cellette
la società per caste:
fuchi per fecondare
sterili le operaie
sul trono la regina.
Insetti ancestrali
per il nettare dell’uomo
nel ciclo della terra;
flora da impollinare
pappa reale, propoli,
cera per le chiese
luce per il sacro,
colate d’oro di miele
ventilato con le ali.
Fin dal tempo remoto
effigiate in Spagna
nella Cueva de Araña.
Vola di fiore in fiore
l’esercito delle api
stanche impollinatrici
sacerdotesse di Eleusi.
Scompaiono dal mondo
sempre meno danzando
nel cercare corolle
per creare l’ambrosia
riservata agli dei,
divine perché nate
dalle lacrime di Ra.
Sparite negli inverni
rinate a primavera
simbolo di resurrezione
o della vita che muore.
Ruggero Marino

Nella foto: Uno sciame si è posato su un rinoceronte per riposare. Questa volta hanno hanno deciso che era il luogo di riposo ideale. Non hanno dato fastidio e per qualche minuto hanno vissuto insieme in pace. La natura è molto saggia ed equilibrata.